MONTE BRACCO VALLE PO

MONTE BRACCO VALLE PO

UN NUOVO VIAGGIO

Nel 1511 Leonardo da Vinci scrisse del Monte Bracco; a cinquecento anni di distanza sussistono le stesse e “altre” suggestioni che rendono il Monte Bracco una montagna unica che vi invitiamo a scoprire. Una balconata, di fronte al Monviso ed al Po, da cui affacciarsi, entrando in un grande laboratorio geologico, botanico e faunistico, un infinito, vertiginoso libro dove leggere le testimonianze affascinanti della preistoria: le incisioni rupestri, lontani segni di un passato ormai al confine della fantasia. Ma sul Monte Bracco si percepiscono “altri” segni: quelli del lavoro di tante genti che hanno trasformato la montagna, lavorandone la pietra con infinite fatiche nelle antiche cave, l’incanto ed il rigore dell’architettura contadina, il fascino delle misteriose “barme”, la complessità del reticolo dei percorsi rurali che si snoda sulla montagna e la diversità del paesaggio “costruito”, inserito in un ambiente austero e di affascinante bellezza con una armonia creativa su cui dobbiamo nuovamente riflettere.
Il Monte Bracco vi attende con la segreta speranza che vogliate percorrerlo con curiosità, scoprirlo con saggezza e rispetto, apprezzarlo con giovanile entusiasmo e infine coglierlo, ritrovando il tempo e il ritmo di antichi passi, come esperienza concreta, personale e collettiva, di una nuova conoscenza dell’immenso lavoro della natura e dell’uomo.