Il forte Turra è situato in una
posizione strategica che domina completamente la conca del
Moncenisio. Rapidamente si arriva a Susa percorrendo l’autostrada
del Freyus ; più lungo il tratto fino al lago che si apre in tutta
la sua bellezza dopo gli ultimi tornanti. Un tempo bisognava superare
le sbarre della frontiera con la Francia ; oggi esse non esistono
più.
Il sentiero sale gradatamente e solo
nell’ultimo tratto vi sono delle corde fisse per facilitare il
passaggio che risulta forse più difficile nella discesa che in
salita.
Arrivati in cima lo sguardo spazia,
oltre che sul versante italiano, anche su quello francese dove si
scorgono i paesi di Val Cenis e Lanslebourg.
L’importante posizione strategica non
deve essere evidentemente sfuggita allo Stato Maggiore Francese che
già alla fine del XIX secolo decise di costruire delle
fortificazioni e dei ricoveri, cui furono aggiunte delle caverne in
roccia. Vennero poi portati cannoni, mitragliatrici e mortai.
Di tutto questo oggi sono rimaste
alcune rovine e anche i resti di una stazione di teleferica situata
su un colletto poco distante che abbiamo facilmente raggiunto.
L’escursione è stata piacevolissima
e favorita da una bella giornata. Le tappe che ,come sempre , si
effettuano all’andata e al ritorno per la pausa caffè/ cappuccino/
dolcino/ gelato, hanno il potere di renderla ancora più piacevole
oltre che a favorire la convivialità. Mariangela